La Mameli, costruita nel 1954, ha ospitato ben 5 squadre di pallanuoto per gli allenamenti, diventando un punto di riferimento per il mondo dello sport in acqua. Nel 2013 era stata chiusa poi per problemi economici della società sportiva che la gestiva e per una questione di sicurezza legata alla presenza di amianto; ha dovuto quindi attendere anni prima di essere demolita.
Le scelte progettuali che hanno guidato il nuovo progetto definitivo sono riferite principalmente a:
– QUALITA' DEI MATERIALI impiegati per aumentare la prestazione energetica dell'edificio nel rispetto del contesto paesaggistico di riferimento;
– DURABILITA' DELLA COSTRUZIONE in termini di scelta dei materiali e trattamenti protettivi;
- ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO DEGLI IMPIANTI per soddisfare le nuove esigenze derivanti da requisiti per omologazione CONI e rispetto alle nuove Normative entrate in vigore, in particolare per quanto attiene il risparmio energetico e il trattamento acqua della piscina.
Il progetto prevede il rispetto dei Criteri ambientali minimi che si esplica nello specifico nella garanzia di fornire all’edificio un approvvigionamento energetico soddisfatto parzialmente da sistemi ad energia rinnovabile, nell’attenzione al risparmio idrico e nella qualità ambientale interna caratterizzata da fattori verificati di illuminazione naturale, aerazione, inquinamento elettromagnetico, comfort acustico e termoigrometrico.
La nuova piscina sarà servita da un impianto di climatizzazione a tutt’aria generata da un deumidificatore completo di recuperatore di calore; gli spogliatoi e gli spazi accessori saranno invece serviti da un impianto di riscaldamento a pavimento radiante e da due unità di rinnovo d’aria a recupero di calore a garanzia del mantenimento del comfort all’interno di tali ambienti.
La produzione di acqua calda sanitaria sarà garantita da un impianto solare termico posto sulla copertura dell’edificio, atto a fornire una buona integrazione anche al fabbisogno di riscaldamento degli ambienti.
La presenza di molte superfici vetrate, complete di adeguati schermi solari garantisce una buona illuminazione naturale, necessaria al comfort degli utenti. L’illuminazione a led e la presenza di dispositivi impiantistici completi di motori inverter garantiscono un buon risparmio energetico. L’edificio sarà inoltre servito da un impianto fotovoltaico a copertura di buona parte dei fabbisogni elettrici del complesso.