L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è una fondazione per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica di interesse generale, per fini di sviluppo tecnologico con sede a Genova.
I piani 8-9 e 10 della torre realizzata dalla società GHT nell’ambito del polo tecnologico degli Erzelli sono stati adeguati al fine di ospitare uffici e laboratori di nuovi dipartimenti dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
Il progetto ha previsto l’installazione di impianti che possono riassumersi nelle seguenti categorie:
- Impianto di climatizzazione e di rinnovo aria
- Rete adduzione gas tecnici
- Impianti idrico sanitario e di scarichi fognari
- Impianto elettrico: forza elettromotrice, illuminazione e impianti speciali
Gli impianti di climatizzazione e di ricambio aria dei tre piani oggetto dell’intervento sono serviti da centrali termo-frigorigene ed unità di trattamento aria condominiali.
In funzione dell’organizzazione degli spazi sono stati identificati i terminali e tracciate nuove dorsali di distribuzione idrica ed aeraulica a partire dagli stacchi predisposti per ciascun piano. Gli impianti elettrici hanno origine da tre nuove forniture nei locali predisposti ai piani interrati, una a servizio di ciascun piano.
I piani ottavo e decimo ospitano uffici, sale riunioni e laboratori computazionali per i quali sono stati inseriti terminali di climatizzazione del tipo cassette a quattro vie o travi fredde e diffusori di aria primaria ad incasso nel controsoffitto.
Il piano Nono, ospitante i dipartimenti chimici di Nanofisica e Tossicologia, è stato oggetto di uno studio approfondito circa l’impianto di rinnovo ed estrazione aria dei laboratori, necessario a garantire la sicurezza degli operatori, oltre al mantenimento dei livelli termoigrometrici adatti a questo tipo di locali
L’impianto elettrico è stato progettato per rispondere alle esigenze delle diverse utenze, e predisposto a seconda della destinazione d’uso dei locali. L’impianto di illuminazione è stato studiato in sinergia con lo studio di architettura al fine di curare l’aspetto estetico oltre a quello funzionale, di gestione e di risparmio energetico.